Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato, il 22 luglio 2003, il PRG della città. Giunge così a conclusione l’opera avviata da Vezio De Lucia con la prima giunta Bassolino, conclusa dall’attuale assessore Rocco Papa e condotta in tutto l’arco di tempo necessario dall’Ufficio di piano coordinato da Roberto Giannì. Un’opera che, attraverso una successione di atti di pianificazione tutti pienamente efficaci e inquadrati in una coerente strategia (a partire dalla Variante di salvaguardia, che vincolò a usi pubblici tutte le aree ancora libere nell’aggregato urbano, alle Varianti per la zona occidentale (Bagnoli) e la zona orientale), in stretta connessione con la programmazione della mobilità e del sistema dei trasporti, ha definito un nuovo coerente quadro di scelte sul territorio.
Qui di seguito, due testi dalle pagine locali di Repubblica del 24 luglio 2003: un commento di Pasquale Coppola e una cronaca di Ottavio Lucarelli. I materiali del piano sono tutti disponibili sull’ottimo sito della Casa della città, il cui collegamento è in fondo alla pagina.