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Chris Weller
Queste 11 mega infrastrutture stanno per cambiare il volto dell’Africa
25 Dicembre 2016
Critica
Peccato che l'unica cifra che viene fornita è quella del costo (non importa in quale valuta) delle Grandi opere avviate in Africa. Nessuno conta quante centinaia di migliaia di persone saranno sfrattati dalle loro terre per gli effetti secondari di quelle opere.

Business insider Italia online, 25 dicembre 2016

La popolazione dell’Africa sta esplodendo.

Secondo la stima delle Nazioni Unite, il continente vedrà la sua popolazione attuale di 1,2 miliardi raddoppiare entro l’anno 2050. Significa una crescita media di 42 milioni di persone – praticamente una nuova Argentina – ogni anno.
Guarda anche: la Cina ha un problema, invecchia
Una serie di importanti progetti di infrastrutture, incluso reti ferroviarie, dighe e soluzioni per l’energia pulita come pannelli solari, sono in costruzione, o in progetto, per “creare spazio” per tutte queste persone e per risolvere i problemi di spazio, traffico e igiene, per nominarne solo alcuni, che questa esplosione demografica comporta.
Ecco alcuni dei più grandi progetti che arriveranno in Africa nei prossimi decenni
1. Il corridoio Nord-Sud

Ernst & Young
Nel 2009 il Mercato Comune per l’Africa Orientale e Meridionale ha iniziato a lavorare sul Corridoio Nord-Sud, una serie di autostrade e reti ferroviarie che attraversano sette paesi per quasi 10 mila km. Il suo costo totale è di circa un miliardo di dollari.
2. Il porto di Bagamoyo (Tanzania)

REUTERS/China Daily
Il porto di Bagamoyo diventerà il porto più grande d’Africa, in grado di gestire 20 milioni di container ogni anno. Con un costo stimato di 11 miliardi di dollari una società di costruzioni pubblica cinese dovrebbe completare il porto entro il 2045.
3. Modderfontein New City (Sudafrica)

Shanghai Zendai
Nel 2013 la società di sviluppo cinese Zendai Property Limited ha annunciato che stava costruendo una città da 8 miliardi di dollari fuori Johannesburg, chiamata Modderfontein New City. Diventerà un centro direzionale per le imprese cinesi che stanno investendo in infrastrutture per l’Africa.
4. Konza Technology City (Kenya)

Konza City
Per non essere da meno, il Kenya avrà Konza Technology City, un centro per lo sviluppo di software da 14,5 miliardi di dollari appena fuori Nairobi. Il governo lo definisce “dove comincia la Savana di Silicio africana ”.
5. Collegamento Rabat-Salé (Marocco)

Jean Nouvel
Nel 2013 il Marocco ha lanciato un progetto di sviluppo urbano da 420 milioni di dollari nella Valle del Bouregreg. Costruendo in quell’area si creerà un collegamento tra Rabat e Salé, due delle città marocchine più vivaci e attualmente divise dalla valle.
6. Ferrovia Lagos-Calabar (Nigeria)

CCECC
All’inizio di luglio, Cina e Nigeria hanno firmato un contratto da 11 miliardi di dollari per costruire la linea ferroviaria costiera Lagos-Calabar. Si estenderà per 1.400 km e la sua apertura è attesa per il 2018.
7. Diga Gran Ethiopian Renaissence (Etiopia)

Ethiopian Herald
Al costo di 4,8 miliardi di dollari la Diga Gran Ethiopian Renaissence provvederà energia idroelettrica all’Etiopia e ai paesi limitrofi.
Ci sono state polemiche, tuttavia, sul fatto che la diga costringerà al trasferimento forzato di circa 20 mila persone.
8. Diga Grand Inga (Repubblica democratica del Congo)

Encyclopedia Britannica
Con una potenza di circa 39 mila MW all’anno la Diga Grand Inga sul fiume Congo, diventerà uno dei siti di produzione elettrica più grandi del mondo. Il costo totale per il suo sviluppo è stato stimato attorno ai 100 miliardi di dollari. I costruttori pensano di terminare il progetto per il 2025.
9. Parco solare Jasper (Sudafrica)

SR
Aperto in Sudafrica nel 2014, il parco solare Jasper produce circa 180 mila megawatt orari all’anno, in grado di alimentare 80 mila case. E’ il progetto di produzione di energia solare più grande del continente.
10. Nuovo Canale di Suez (Egitto)

Wikimedia Commons
Nel 2014 sono iniziati i lavori su un’estensione dell’esistente Canale di Suez. Il “Nuovo Canale di Suez” aggiunge 35 km in una nuova corsia per navi agli originali 164 km di canale e ci si aspetta che raddoppi il guadagno annuale grazie allo spazio maggiore per le navi.
11. Cemento (15 Paesi)

GE AFRICA/YouTube
Dangote Cement, il più grande produttore di cemento d’Africa, ha firmato nel 2015 un accordo da 4,3 miliardi di dollari con una società di ingegneria cinese per aumentare la sua capacità fino a 100 milioni di tonnellate in 15 Paesi entro il 2020. L’accordo renderà possibile la costruzione di molti altri progetti in tutto il continente.
Riferimenti

Vedi su eddyburg Gli sfrattati dello sviluppo
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